Manuale di istruzione per i nuovi nati


In tempo di Covid non c'era granché da fare così chiusi in casa... vero mamma e papà?

Siccome ho visto parecchie pance in giro in questo 2021, mi è venuta l'idea di questo post.


Caro nato (uso il maschile per comodità, ma potrei usare l'asterisco nella lettera finale, vi piace come idea?), 

innanzitutto: complimenti. 

Ce l’hai fatta. 

Sei nato. 

Nell’aria si sente un odorino di tortino appena sfornato. 

Potevano andare storte tante cose! Per esempio, il fatto che il babbo poteva essere più interessato alla partita di calcio che a fare l’impasto per la pagnotta; o la mamma poteva avere mal di testa proprio quella sera, il che avrebbe impedito l’accensione del forno.


Ti dedico questo post perché ormai che ci sei, meglio che tu sappia subito in che guaio ti sei cacciato, che tanto ormai non si può più tornare dentro, almeno non tutto intero.


Prerequisito fondamentale

Hai presente il tipo con le occhiaie e le braccia pelose e la tipa che sa di buono e che sembra innamorata persa di te? Ecco, quei due sono i tuoi genitori. 

Ti hanno fatto proprio dal nulla. 

Non hanno ordinato niente, si son dati l’uno all’altra e sei arrivato tu.

Cerca di capirli: si son presi quello che è arrivato (tu) senza diritto di recesso o possibilità di cambiare qualche optional, ma ti adorano così. Letteralmente. 

Per forza che ti amano così come sei! Devi ancora fargli capire che sei dotato di libero arbitrio, una modulabile tendenza a fare di testa tua e un corredino di indipendenza che dovranno accettare prima o poi.

Per loro sei perfetto e sempre lo sarai, almeno finché non esprimerai la tua personalità e si renderanno conto che sei un essere umano distinto da loro e non una propaggine del loro ego.

Puoi utilizzare questo amore immenso per vari ricatti emotivi e per farti viziare fino a quando si renderanno conto che è un’arma a doppio taglio.

Rispettali, ma confrontati con loro se la pensi diversamente perché nessuno è perfetto, nemmeno loro.


Le tue azioni definiranno chi sei, al di là delle tue parole e delle tue idee

C’è quello che ti piace e c’è quello che è giusto o sbagliato fare. 

Se i tuoi genitori saranno bravi in questo, manterrai un equilibrio. 

Ma molto dipende anche da te, ma sicuramente loro ti guideranno.

Credere in qualcosa, agire non solo per una soddisfazione momentanea dei tuoi bisogni, ma impegnarti nella realizzazione di un sogno (anche se difficile), definirà concretamente la tua persona. 


Non tutto quello che vedi corrisponde a verità

Le persone sembrano tutte prese dal volerci essere. Foto, selfie, opinioni su tutto, condivisioni, con l’obiettivo di non cadere nell’oblio, di non essere dimenticati, di non essere ignorati.

Ognuno si sente speciale e vuole esserlo per gli altri prima di esserlo per se stesso con la conseguenza che abbiamo mille foto nel cellulare di momenti di cui nemmeno ci ricordiamo. Momenti che acquisiscono importanza solo perché qualcun altro ha messo un like.

Non paragonare la tua vita a quella degli altri che vedi sui social. 

Non paragonare il tuo corpo, il tuo successo o i tuoi soldi. 

Non paragonare nemmeno l’intelligenza o la capacità di scrivere frasi profonde e impegnate, che tanto lo sappiamo tutti che sono rubate a quel falso Bukowski che gira in internet.


Il tuo corpo è il tuo tempio

Rispettalo. 

Solo perché è resistente e non ti crea problemi per la maggior parte del tempo, non vuol dire che non abbia bisogno di cure e attenzioni.

Cura quello che mangi e quello che bevi, prenditi cura dei tuoi muscoli e delle articolazioni, dei denti e della pelle anche se so che ti accorgerai dell’importanza di questo consiglio quando sarà tardi. 

In tal caso avvisami perché adoro dire “te l’avevo detto!”.


Sii gentile ed educato con gli altri e con gli animali

Rispetta la diversità e la sensibilità degli esseri viventi. 

Il mondo è in un equilibrio delicato e ogni specie è su questo pianeta per mantenerlo.

Sii delicato con la sofferenza altrui sotto qualsiasi forma tu possa incontrarla. 

Non giudicare.

Il tuo punto di vista è esattamente importante tanto quanto quello degli altri.

Se non capisci qualcosa relativo alle scelte o ai gusti degli altri, in caso fai domande e mantieni la mente aperta, così passa aria e non ti puzza l’alito.


Gestisci le tue emozioni e non averne paura

Dolore

Il dolore fa parte della vita e si presenterà in così tante forme diverse che è meglio che tu ci faccia subito i conti. 

Non scegliere le vie facili. 

Non ovattare e attutire il dolore, distraendoti con delle cose che lo faranno solo aumentare. 

Passaci in mezzo. 

Conceditelo, non far finta che non ci sia.

Ne uscirai più forte; avrai meno ansia e sarai più sicuro di te, perché solo se ti dai la possibilità di sapere chi sei e come reagisci al dolore, capirai che puoi farcela. 


Paura

La paura va guardata in faccia, per trasformarla in coraggio. 

Se la eviti, se ti nascondi, il panico si prenderà tutto di te e ti convincerai di essere un buono a nulla. 

Avere paura è sano ed è normale, affrontare le tue paure e impegnarti al massimo per superarla è quello che devi fare.

Non evitare le cose che ti fanno paura, non necessariamente devi affrontarle da solo, puoi chiedere aiuto, ma non rinunciare; perché confermeresti a te stesso di essere un incapace. 

Se ci provi, puoi fallire e riprovare ancora, fallire meglio. 

O almeno avere una possibilità di successo. Non sottovalutare la botta di c**o. 

Se non ci provi, fallirai al 100%. 


Rabbia

Sai che puoi concederti la rabbia? È un’emozione normale! 

Sai che se la reprimi ti fa venire una serie bella consistente di disturbi psicosomatici? 

La rabbia però va domata. Va incanalata e va buttata fuori. 

Corri, urla, fai sport e stancati. Trova le parole per esprimerla senza ferire. Esercitati.

Accettare di essere arrabbiati va bene, sfogare la rabbia sulle persone no.

Non fare del male agli altri. 

La rabbia ha a che fare con te stesso, indipendentemente da cosa il mondo vuole farti.

La rabbia come emozione va bene, decidere di comportarsi in modo rabbioso per sfogarla non va bene.


Frustrazione

Tollerare la frustrazione di non avere subito quello che vuoi è una delle lezioni che devi imparare il prima possibile, perché ti permette di perseverare nei tuoi obiettivi e di non piangerti addosso se non li raggiungi con facilità.

Conta fino a dieci, respira, persevera e sopporta. 

Chiudi un occhio, a volte anche due, e resisti.

Resistere non ha mai ucciso nessuno, anzi lo ha reso più forte.

Mi ringrazierai un giorno, quando li riaprirai e vedrai che sei rimasto mentre chi non ce l’ha fatta ha mollato.


Il segreto della felicità

Vivi appieno la tua vita. 

Rendi glorioso ogni piccolo momento del quotidiano, ogni piccola, minuscolina, azione.  Mettici tutto te stesso. 

È questo il segreto della felicità. 

Dai dignità ad ogni piccola cosa che fai. 

Questo è applicabile indipendentemente dal livello di complessità o responsabilità del tuo lavoro per esempio. 

Diventa una rockstar nel tuo ambito. 

Non importa quanto umile possa essere il tuo lavoro, fallo al meglio.


Cosa significa vivere appieno ogni istante della propria vita? 

Significa farlo con consapevolezza. 

Resta con la mente esattamente nell’attività che stai facendo. 

Ti lavi la faccia al mattino? Senti la temperatura dell’acqua, senti la sensazione di freschezza, senti il gusto del dentifricio o il profumo della crema se la metti. 

È una sorta di meditazione continua che ti fa sentire di essere nel posto giusto al momento giusto.




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